La campionessa presente il 4 settembre alla manifestazione
La medaglia d’oro olimpica Antonella Palmisano sarà il 4 settembre alla XX Marcia a Barbiana. La campionessa del Gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, che ha dichiarato di ispirarsi ai valori e agli insegnamenti di don Lorenzo Milani, parteciperà alla manifestazione che ricorda l'esperienza educativa della piccola scuola di Barbiana e la lezione del priore.
Edizione, questa, che segna peraltro la nascita del gemellaggio con la Marcia della Pace PerugiAssisi e l’istituzione del premio internazionale “I care-Perché mi sta a cuore” (per don Milani un motto dal significato potente).
La campionessa olimpica Palmisano, a Vicchio già il 3 settembre, sarà accolta in palazzo comunale dal sindaco Filippo Carlà Campa insieme ad altri rappresentanti istituzionali e rappresentanti delle associazioni locali, e successivamente visiterà il centro vicchiese per incontrare i cittadini.
“La presenza della campionessa Palmisano che a Tokyo ha fatto vedere al mondo le sue immense qualità di donna e di sportiva e ha dichiarato il suo forte legame verso don Milani- commenta il sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa -, rafforza ancor più i forti valori di pace e uguaglianza propri della scuola di Barbiana, più che mai importanti in questo momento particolare per la società. Ringraziamo le Fiamme Gialle – prosegue il sindaco – per permettere alla Palmisano di essere con noi e un grazie speciale al Colonnello Aldo De Donno, Comandante del 1° Nucleo Atleti Gruppo Polisportivo Militare Fiamme Gialle, che ha dimostrato particolare sensibilità per questa iniziativa”.
Alla Marcia a Barbiana sarà presente anche il consigliere delegato allo Sport della Città Metropolitana di Firenze, Nicola Armentano, che rimarca “gli aspetti educativi di due perni fondanti la nostra democrazia: l’istruzione e lo sport”. “Ringrazio – afferma Armentano – Antonella Palmisano per la sensibilità dimostrata e con lei la FIDAL e le Fiamme Gialle per aver accolto il nostro invito e aver contribuito a rendere la Marcia di Barbiana una vera marcia “olimpica”, rafforzando quel concetto meraviglioso di uguaglianza e fratellanza che ‘casualmente' sono identificate nel logo olimpico di Parigi 2024”.
Edizione, questa, che segna peraltro la nascita del gemellaggio con la Marcia della Pace PerugiAssisi e l’istituzione del premio internazionale “I care-Perché mi sta a cuore” (per don Milani un motto dal significato potente).
La campionessa olimpica Palmisano, a Vicchio già il 3 settembre, sarà accolta in palazzo comunale dal sindaco Filippo Carlà Campa insieme ad altri rappresentanti istituzionali e rappresentanti delle associazioni locali, e successivamente visiterà il centro vicchiese per incontrare i cittadini.
“La presenza della campionessa Palmisano che a Tokyo ha fatto vedere al mondo le sue immense qualità di donna e di sportiva e ha dichiarato il suo forte legame verso don Milani- commenta il sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa -, rafforza ancor più i forti valori di pace e uguaglianza propri della scuola di Barbiana, più che mai importanti in questo momento particolare per la società. Ringraziamo le Fiamme Gialle – prosegue il sindaco – per permettere alla Palmisano di essere con noi e un grazie speciale al Colonnello Aldo De Donno, Comandante del 1° Nucleo Atleti Gruppo Polisportivo Militare Fiamme Gialle, che ha dimostrato particolare sensibilità per questa iniziativa”.
Alla Marcia a Barbiana sarà presente anche il consigliere delegato allo Sport della Città Metropolitana di Firenze, Nicola Armentano, che rimarca “gli aspetti educativi di due perni fondanti la nostra democrazia: l’istruzione e lo sport”. “Ringrazio – afferma Armentano – Antonella Palmisano per la sensibilità dimostrata e con lei la FIDAL e le Fiamme Gialle per aver accolto il nostro invito e aver contribuito a rendere la Marcia di Barbiana una vera marcia “olimpica”, rafforzando quel concetto meraviglioso di uguaglianza e fratellanza che ‘casualmente' sono identificate nel logo olimpico di Parigi 2024”.